
GOOGLE ADS: COME LAVORO
Ok, bando alle ciance, qui ti dico come lavoro con Google Ads. Eccoti qualche esempio:
Quante campagne, quanti gruppi di annunci, quanti gruppi di keyword ti servono?
Ogni guru del digital marketing ha la sua ricetta (e se fai un breve giro su siti e blog dei soliti noti e non solo loro vedrai buon senso e corbellerie mescolate ben bene…), ma io mi stringo nella spalle e dico: non esiste c’è una formula magica. Perché tendo verso la semplicità: pochi gruppi e non troppe keyword per aumentare la consistency.
(Intendiamoci però: se mi chiami e mi racconti di avere un e-ccommerce con prodotti di super-nicchia con decine varianti per ogni prodotti, vabbè, allora magari l’approccio minimalista lo butto via e mi rigetto nella mischia delle keyword 😉).
Scrivere annunci per Google Ads non significa fermarsi alla dashboard di Google Ads: serve collaborazione.
Nel mio lavoro non mi posso rinchiudere nel mio cubicolo e poi tu mi dai le pagine dei servizi / prodotti che vuoi pubblicizzare e ciao! Eh no: per me la regola #1 di una buona campagna è la consistency: il mio lavoro non sarà mai abbastanza buono se dall’altra parte (leggi: sul tuo sito) ci sono testi che non c’entrano una cippa! 😤.
Un buon PPC campaign manager deve saper sussurrare nell’orecchio di chi mette le mani nel sito i giusti termini da inserire. Ma anche saper consigliare qualcosa nell’impostazione di un testo (ecco il copywriting).